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Visualizzazione dei post da aprile, 2020

PRIMO MAGGIO 1924 | "Nulla dura in eterno, e nemmeno il fascismo"

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Nulla dura in eterno, e nemmeno il fascismo profetizzava Pietro Mancini dalle colonne della Parola Socialista del Primo Maggio 1924. Il fascismo era allora giovane e violento. La notte del 25 aprile la Camera Confederale del Lavoro di Cosenza veniva saccheggiata e parzialmente data alle fiamme da "certi eroi notturni" che, per dirla con parole dell'avvocato di Malito "dinanzi alla possibilità di un processo si nascondono e tremano" . Il proletariato cosentino era depresso, fiaccato dai continui attacchi della squadraccia La Disperata , che batteva l'asfalto della Massa spezzando arti e seminando paura. In "Dal nemico la salute" il leader, il "Primo deputato socialista delle Calabrie", ricorda alle stanche masse calabresi che proprio in tempo di privazione si riscopre il senso profondo di una festa necessaria a ricercare con lena tenace il lavoratore per svegliarlo dalla sua sonnolenza, fargli  guardare il mondo e indirizzar

PARTIGIANI COSENTINI | Primo Maggio con Walkiria Vetere e Geniale Bruni

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La partigiana di origini roglianesi Walkiria Vetere Continua il progetto #partigianicosentini, un videodocumentario ciascuno per ricordarli tutti curato dall'ANPI Provinciale di Cosenza, sezione "Paolo Cappello", con la collaborazione dell'ICSAIC (Istituto Calabrese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea) diretto da Paolo Palma.Venerdì 1 maggio 2020 - Festa dei Lavoratori - alle ore 12  (e poi di nuovo domenica 3 maggio sempre alle 12) verranno mandati in diretta sulla pagina facebook "ANPI Provincia di Cosenza" due brevi videodocumentari dedicati alle figure di Walkiria Vetere e Geniale Americo Bruni . Walkiria , originaria di Rogliano, fu partigiana dal 9 settembre 1943 al 4 giugno del 1944 nella "Banda Trionfale-Roma" e decorata con una croce di guerra; Geniale era invece di Aiello Calabro, combattè in Emilia-Romagna, fu poi deportato a Mauthausen dove trovò la morte il 18 marzo del 1945. Un giovane Ge

MEMORIA | Un monumento al partigiano Basilio Bianchi

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Il 25 Aprile del 2019 è stato inaugurato a Grimaldi (Cs) un monumento in memoria del partigiano grimaldese Basilio Bianchi . Con questo video il "Collettivo Basilio Bianchi" -che ormai da tempo collabora attivamente col nostro direttivo- ha inteso commemorare l'evento altamente significativo per la memoria storica della cittadina del Savuto Cosentino.

PARTIGIANI COSENTINI | Un archivio multimediale per ricordarli tutti

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Un video di due minuti ciascuno per ricordarli tutti. Il progetto "Pillole di Partigiani Cosentini" , lanciato in occasione del 25 Aprile 2020, 75° anniversario della Liberazione dal nazifascismo mira a promuovere la conoscenza degli uomini e delle donne della provincia di Cosenza che hanno fatto la Resistenza. Il progetto curato da Matteo Dalena (testi e voce), Maria Pina Iannuzzi (voce) e Rodolfo Capoderosa (musiche e montaggio), in collaborazione con l'ICSAIC (Istituto Calabrese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea) presieduto da Paolo Palma, è finalizzato alla creazione di un vero e proprio archivio dedicato alla memoria di tutti i partigiani del territorio provinciale. Quì di seguito i videodocumentari già realizzati e l'indicazione di quelli in fase di realizzazione. 1 - Mario Martire    2 - Ippolito Montalto   3 -  Quirino (o Guerino) Ciardullo  

PENSIERI RESISTENTI | Liberación es todos los días!

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Fabrizio "Ya" Di Buono  (da Buenos Aires, Argentina) Una strada deserta del quartiere di San Telmo , Buenos Aires ( ph. F. Di Buono ) Sempre 25 aprile. Il 25 aprile 2020, il 75° della Liberazione dal nazifascismo, quello trascorso da fuori sede, fuori tutto, con un oceano di mezzo , è stato ricco di auguri, chiamate, abbracci mancati, ma di quelli forti che vanno oltre il corpo, oserei dire che giungono all’anima, che fanno sentire di essere parte, di parteggiare e di appartenere a una comunità , i quali hanno avuto lunga durata, fino all’ultimo, in un 25 aprile esteso di 10 ore (5 ore d’anticipo, 5 ore di posticipo a causa di un fuso orario). La coloratissima diretta social ANPI Cosenza ha nostalgicamente accorciato le distanze. Il risultato è scrivere oggi che il 25 aprile è sempre. Da quel 1945 si è trasformato in un continuum che oggi ci accompagna in un mondo che allora si ricostruì secondo i valori della Resistenza, anche tradendoli spesso in part

PENSIERI RESISTENTI | La nostra Resistenza (non) virtuale

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È quasi mezzanotte e un 25 aprile insolitamente bello si chiude. Siamo in casa per un periodo di isolamento forzato (sono i tempi del Covid-19) e ci siamo cimentati per la prima volta in una celebrazione della Resistenza interamente virtuale . È stata una maratona molto intensa e non posso che ringraziare tutti coloro che ci hanno accompagnato (musicisti, attori, giovani, anziani, collettivi, associazioni, singoli compagni e compagne) per la bella pagina che la nostra Cosenza e provincia hanno scritto nel 75° anniversario della Liberazione.   Siamo riusciti “insieme”a fare memoria e a parlare delle resistenze di oggi. Abbiamo dimostrato di saper essere comunità ! L’ANPI resta dunque con orgoglio ancorata al movimento complesso e straordinario che è stata la Resistenza, a quelle aspirazioni di libertà e democrazia , con uno sguardo sempre coraggiosamente attento al futuro e un forte senso di dovere verso quanti, da noi, si aspettano di ricevere sicurezze, libe

PENSIERI RESISTENTI | Cara Marta, torneremo a slegare i nostri lacci

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Questo 25 aprile è stato strano non ero in strada a giocare e nessuno mi teneva la mano. Oggi che della Liberazione è la festa ricordiamo ogni singolo Partigiano tenendo sui nostri passi la memoria desta. Il verde dei prati. Il bianco bagliore di luce. Il rosso dei bicchier di vino colorati. Torneremo a slegare i nostri lacci. Apriremo le porte delle nostre case. Sarà di nuovo il tempo degli abbracci. [Max Orrico per la piccola Marta]

PENSIERI RESISTENTI | "Binda" era mio padre

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Il compianto partigiano Annunziato Garofalo "Binda" Voglio ricordare mio padre in questa giornata in cui festeggiamo la liberazione della nostra patria alla quale lui, il partigiano Binda, ha contribuito. E  tal proposito voglio  ricordarlo quando,commosso ed orgoglioso ci raccontava di lui, giovane e pieno di voglia di vivere nelle strade di Torino in quel 25 Aprile di 75 anni fa, a festeggiare l'avvenuta liberazione della  quale lui fu parte attiva e oggi noi ne godiamo i benefici .  La vita ce lo ha tolto nel momento in cui avrebbe potuto godere dell'ambito traguardo del secolo di vita. Ma se è vero che dal cielo i nostri cari possono esserci vicini siamo sicuri che oggi il partigiano Binda con fazzoletto tricolore attorno al collo festeggerà insieme a noi . Buon 25 Aprile Alfredo Garofalo