Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2019

STUDI STORICI | A Lungro il reading dalle memorie di confino di Cesare Pavese

Immagine
Da sinistra Matteo Dalena, Rodolfo Capoderosa e Maria Pina Iannuzzi "Mi sono abituato all'asma, alla solitudine e all'incertezza, vivo se voglio con tre lire al giorno e [...] penso che poteva andare peggio. La gente di questi paesi è di un tatto e di una cortesia che hanno una sola spiegazione: qui una volta la civiltà era greca". Cesare Pavese Con il reading di Lungro "Cesare Pavese. Un intellettuale al confino" a cura di Matteo Dalena e Maria Pina Iannuzzi , con l'accompagnamento musicale del maestro Rodolfo Capoderosa a Lungro (Cs) nella Mediateca Popolare Arbëreshë a cura di ACTA UNGRA , si chiude il cartellone di # oraesempreresistenza per il # 25aprile2019 ma l'impegno antifascista quotidiano continua. Grazie a tutti e a tutte.

CAMMINIAMO INSIEME 2019 | Al Riff la consegna dei premi

Immagine
Grazie a tutte e tutti di essere parte di un pensiero, di condividere questa insopprimibile necessità che ci conduce a una scelta, di parte. Scelta che da 74 anni ci tiene uniti pur nelle diversità sotto lo stesso tetto, nella stessa comunità d'intenti, ideali, affetti . Grande emozioni ieri sera nell'intonare "bella ciao" tutti insieme. Poi abbiamo dato dei piccoli riconoscimenti a vite autenticamente antifasciste , esempi sì, in una società incattività e carente di riferiment i in tal senso.  Una cosa sia chiara: l'Anpi non è una spilletta né un vezzo ma impegno vero e concreto che la comunità ci riconosce.  Bella Ciao al Riff   Le immagini della premiazione La consegna del premio ad Alfredo Sprovieri La consegna del premio a Sara Pasquino La consegna del premio a Ernesto Orrico che insieme a Massimo Garritano si è esibito in un talknoise di Liberazione La consegna del premio a Lavinia Durantini   La targa che consegnere

NO FASCISMI | Vietare la manifestazione di Bonifati

Immagine
    «La nostra è una Repubblica democratica e antifascista e il fascismo è il contrario, è la negazione di quanto è scritto nella Costituzione perché è violenza, è razzismo» , queste parole di Carlo Smuraglia sono e restano faro per tutti i militanti autentici. È assolutamente vergognoso e inaccettabile che Forza Nuova si appropri di una data simbolica per l’antifascismo -il 25 aprile- al solo scopo di provocare, mistificare la storia, per attentare chiaramente ai valori e ai principi antifascisti, alla democrazia. Si tratta di un comportamento gravissimo, anche in considerazione del particolare momento storico che viviamo, in cui è noto come l’istigazione all’odio venga facilmente raccolta e tradotta in comportamenti violenti. E si lega altresì a un momento di vuoto istituzionale, la Prefettura di Cosenza ha deciso di non effettuare le consuete celebrazioni per il 25 aprile . È necessario pertanto prendere i dovuti provvedimenti al fine di contenere simili apologetiche